Personaggi
La festa della Presentazione di Gesù al Tempio è conosciuta popolarmente con il nome di Candelora e viene celebrata ogni 2 febbraio, esattamente 40 giorni dopo il Natale. La prima testimonianza scritta di questa festività risale al IV secolo. Fu chiamata definitivamente Presentazione del Signore solo dopo il Concilio Vaticano II. Fino a quella data era denomina a Purificazione della Beata Vergine Maria. Ciascuna di queste definizioni evidenzia un aspetto fondamentale di questa ricorrenza.Obbedendo alla legge ebraica, quaranta giorni dopo la nascita di Gesù, Maria si recò al Tempio per compiere due atti rituali di grande valore: la sua purificazione dopo il parto e l’offerta simbolica del suo primogenito a Dio. In occasione di questa festa avviene la benedizione delle candele e una processione: la somiglianza con i riti precristiani legati alla luce è particolarmente evidente. Da qui il nome Candelora, che trova conferma anche nelle parole con le quali Simeone accoglie Gesù nel Tempio: Cristo è «luce per illuminare le genti». Ecco il simbolo della candela come trasfigurazione del Figlio di Dio. Il cero è Cristo stesso, colui che porta la luce divina nel mondo. Per un cristiano tenere tra le mani un cero acceso il giorno della Candelora significa partecipare a questa nuova luce, muoversi verso Gesù.
don Arek