Sacramenti

Eucaristia

L’Eucaristia è il pane della vita e della grazia, quindi è il cibo dell’anima: dona forza e aiuto particolare per poter vivere la fede in modo autentico e pieno. Questo sacramento è il memoriale, cioè la attualizzazione del sacrificio di Gesù, che si è offerto per la salvezza dell’umanità. E’ anche il vertice della vita cristiana, perché cibarsi del Corpo di Gesù vuol dire identificarsi sempre di più a Lui.

Che cos’è la Santa Messa ?

La Santa Messa è il sacrificio eucaristico del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo, da Lui stesso istituito al fine di perpetuare nei secoli, fino al Suo ritorno, il sacrificio della Croce. Egli ha affidato, così, alla Chiesa il memoriale della Sua Morte e della Sua Risurrezione, il convito nel quale si riceve il medesimo Cristo, pane di vita, e il segno dell’unità di tutto il popolo cristiano.

La Santa Messa è quindi la fonte e il culmine di tutto il culto della Chiesa e di tutta la vita cristiana. A questo sacrificio di rendimento di grazie, di propiziazione, di impetrazione e di lode, i fedeli partecipano con maggior pienezza, quando non solo offrono al Padre, con tutto il cuore, la vittima divina, ma offrono sé stessi e ricevono la stessa vittima nel Sacramento.

Struttura generale della Santa Messa

La Santa Messa è costituita essenzialmente da due parti, la Liturgia della Parola e la Liturgia Eucaristica, le quali sono così strettamente congiunte fra di loro da formare un unico atto di culto.

Le due parti essenziali sono precedute da alcuni Riti di introduzione e seguite dai Riti di conclusione. La struttura della Santa Messa è perciò la seguente:

  1. Riti di introduzione e cioè: il canto d’introito, l’atto penitenziale, l’orazione o “colletta” che esprime il carattere della celebrazione e le richieste a Dio della comunità.
  2. Liturgia della Parola, costituita dalle letture bibliche (due nei giorni feriali e tre nei giorni festivi) che aprono ai fedeli i tesori della Parola di Dio. La Liturgia della Parola si conclude con il Credo (professione di fede) e la Preghiera dei fedeli.
  3. Liturgia Eucaristica, in cui il sacerdote compie quello che il Signore stesso fece nell’ultima cena, quando istituì il Memoriale della Sua Morte e Risurrezione, e diede sé stesso in cibo ai discepoli dicendo: “Prendete e mangiate…”.
  4. Riti di conclusione, che comprendono l’orazione finale, la benedizione del sacerdote e il congedo con il quale si scioglie l’assemblea e si invita ciascuno a benedire il Signore, ritornando alle proprie occupazioni della vita con una coerente testimonianza.

 

Adorazione del Santissimo Sacramento

La visita e l’adorazione al Signore nel Sacramento dell’altare è un atto di amore e di venerazione verso di Lui ed è un momento prezioso di grazia per tutti noi. Durante la visita e l’adorazione al Santissimo Sacramento si può pregare spontaneamente, oppure leggere qualche brano della sacra Scrittura. Si può anche scegliere delle preghiere che offrono la chiesa, per esempio con i salmi, ai Santi o altre invocazioni.